COVID19: Protocollo di Intesa “Alto Adige Riparte” – Edizione 2021
Nuovo pacchetto di misure anti-crisi per le imprese locali
NEWS: Dopo un breve periodo di sospensione necessario per recepire alcune novità legislative nazionali e comunitarie, è tornato ad essere operativo il Protocollo di Intesa "Alto Adige riparte 2021".
In coerenza con i chiarimenti forniti da MCC Spa Ente gestore del Fondo centrale di garanzia (FCG), una delle principali novità è l'aumento della durata a 8 anni di alcune misure di finanziamento regolate nell'ambito del Pacchetto provinciale.
E' inoltre confermata la possibilità per le banche di accedere alla garanzia diretta di FCG sino ud un massimo dell' 80%, mentre nel caso dell'intervento di Confidi le imprese potranno beneficiare di una copertura statale elevata al 90%.
Da marzo le imprese associate potranno tornare ad accedere a credito agevolato nell’ambito del Protocollo di Intesa “Alto Adige Riparte 2”. Finanziamenti concessi dalle banche locali (Cassa di Risparmio, Banca Popolare dell’Alto Adige e Casse Raiffeisen e Rurali) garantiti da Confidi e controgarantiti dallo Stato, ulteriormente sovvenzionati dalla Provincia.
Lo scopo primario delle misure contenute nel pacchetto è sostenere le imprese locali nell’accesso alla liquidità, risorsa preziosa a distanza di un anno dall’inizio della pandemia.
Già ad aprile 2020 e fino a metà ottobre 2020 è stato possibile beneficiare delle misure contenute nel primo pacchetto, che ora viene rilanciato e reso ancora più fruibile.
Le novità in dettaglio.
Nel nuovo pacchetto le misure a favore delle PMI passano da 3 a 4, raddoppiando quelle a supporto del microcredito.
Le diverse misure sono cumulabili tra loro e un’impresa potrà accedere contemporaneamente a più finanziamenti rientranti nella medesima classe di importo superiore a 35.000 euro, fino ad un limite massimo teorico di copertura diretta o indiretta a carico dello Stato di 5 milioni di euro.
In casi particolari, Confidi potrà offrire una copertura integrale del credito, ovvero cogarantire il finanziamento assistito da garanzia diretta del Fondo di garanzia statale; evitando così la sottoscrizione di ulteriori fideiussioni.
Inoltre, per quanto riguarda i microcrediti è confermata la gratuità della garanzia, essendo il relativo onere interamente assorbito da contributi provinciali ovvero non applicato dal Fondo di garanzia statale.
Mentre invece per quanto riguarda i finanziamenti da 35.001 a 1.500.000 euro Confidi ha fatto un ulteriore sforzo per venire incontro alle imprese in un momento tanto delicato e ridotto in modo significativo il costo della garanzia, pressochè azzerato dai contributi provinciali.
Il termine per poter fruire dei finanziamenti agevolati è fissato per giugno 2021 e sarà automaticamente esteso a fine anno in caso di proroga da parte del Governo centrale di misure collegate.
Confidi rimane a disposizione delle imprese associate per l’impostazione della pratica, la compilazione dei moduli e la predisposizione della documentazione accessoria.
Per maggiori informazioni Vi invitiamo a prendere visione della scheda di sintesi (qui sotto) e a contattare i nostri uffici
Download